
TITOLO : UN LAVORO DA MEDIANO
AUTORE: Alessandro Gazzi
EDITORE: 66thand2nd
ANNO PUBBLICAZIONE: 2022
PREZZO : 17 euro
PAGINE : 240
È con grande onestà, enfasi e precisione che Alessandro Gazzi si racconta in un libro che scorre via veloce e che, allo stesso tempo, lascia ampi spazi di riflessione.
L’ex calciatore affronta con grande sincerità e senza giri di parole le fasi salienti della sua vita/carriera, focalizzandosi con coraggio su quelle più torbide e difficili, dimostrando una raffinatezza morale rara. In tal senso mette in mostra le fragilità del suo carattere in modo spontaneo, ma costruttivo, spiegando con aneddoti e ricostruzioni come le abbia affrontate e superate.
Per fare questo coinvolge il lettore offrendogli un punto di vista importante negli spogliatoi frequentati, facendolo partecipe di pressi, atteggiamenti e rapporti gestiti dall’autore con il proprio punto di vista e con il proprio codice di comportamento.
Abituati ai libri di ex grandi calciatori a volte ripetitivi e altezzosi ci si stupisce delle parole modeste e concrete di Gazzi, il quale si racconta nelle debolezze e nei dubbi che possono attanagliare un giocatore che “ce l’ha fatta”. Per molti versi il libro permette di scoprire un ambito della vita di un calciatore poco conosciuta e raccontata, spiegato e giustificato dalle emozioni che l’autore riesce a trasmettere. Nel lettore cresce la consapevolezza di essere di fronte ad un ragazzo come tanti, che si racconta senza voli pindarici e con sincerità.
Quella di Gazzi è una storia che è fatta di silenzi (i suoi), di sogno, di ostacoli e di tanta concretezza (in campo), nonché di rapporti personali e professionali; tra questi ultimi mi permetto di segnalare quello con Giampiero Ventura e Antonio Conte, allenatori decisivi per la carriera del centrocampista veneto, anche attraverso i tanti dettagli riportati sulle loro tattiche e sul loro modo di gestire/motivare lo spogliatoi.
Il lettore può, a mio avviso, apprezzare la duplice valenza del libro, tra la schiettezza con la quale un ragazzo si racconta anche intimamente e l’interesse per le tante situazioni di campo e di spogliatoio a supporto rivelate.
Un libro particolare e per molti aspetti sorprendete, dal quale emerge una finezza d’animo ed un ancoraggio a nobili principi degni di menzione e di interesse.
Giovanni Fasani
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