TITOLO : CRISTIANO RONALDO – STORIA INTIMA DI UN MITO GLOBALE
AUTORE: Fabrizio Gabrielli
EDITORE: 66thand2nd
ANNO PUBBLICAZIONE: 2019
PREZZO : 17 euro
PAGINE : 240
Con grande competenza e stile Fabrizio Gabrielli dipinge un ritratto di Cristiano Ronaldo davvero particolare, andando nei dettagli del fenomeno globale rappresentato dal calciatore portoghese, analizzato come calciatore, uomo, brand ed anche entità divina.
Sintetizzare in poche righe i contenuti dell’opera di Gabrielli non è facile, data la molteplicità dei contenuti ed i tanti riferimenti e citazioni letterari e non che nobilitano una lettura estremamente interessante.
Sintetizzare in poche righe i contenuti dell’opera di Gabrielli non è facile, data la molteplicità dei contenuti ed i tanti riferimenti e citazioni letterari e non che nobilitano una lettura estremamente interessante.
Molto coinvolgente anche la narrazione dal punto di vista del tifoso (a volte contro), nel quale si legge la grande ammirazione e la spontaneità con la quale coinvolge il lettore nei confronti del fenomeno in tutti i sensi.
Dal punto di vista tecnico è bello seguirne l’evoluzione anno per anno, con il rapporto con i vari allenatori fondamentale per il suo continuo cambiamento: autentica perla la parte che lo vede all’opera con René Meulensteen, personaggio poco conosciuto, ma decisivo per il portoghese. Gabrielli dedica un intero capitolo allo straordinario gol in rovesciata contro la Juventus del 2018, per tanti versi spartiacque della sua carriera (lascerei al lettore il piacere di individuarne i motivi).
Ronaldo è un fenomeno in campo e fuori ed è interessantissimo scoprire come lo sia a livelli ed in contesti impensabili, giustificando l’ardito paragone a divinità proposto: a livello di campo tale accostamento trova l’apice nella parte riguardante la finale di Euro 2016, vista in termini di Passione vissuta dal portoghese infortunato.
L’autore riflette sulla sua artificiosità, legata al suo fisico costruito in maniera maniacale, sulle sue nemesi (Messi su tutti, ma anche Bale), suo suoi tormenti, sui tanti episodi della sua vita,sugli scandali (fisco ed accuse di stupro) e di quelle fragilità emotive che mai ci si aspetterebbe da un personaggio che trasuda sicurezza e spocchia.
Gabrielli ci insinua il dubbio che Ronaldo possa essere infelice e tormentato, riuscendo a giustificare il concetto dando il là ad un significativo contrasto tra il Ronaldo mito ed il Cristiano uomo. Da questo punto di vista l’autore è anche critico nei confronti del portoghese e delle tante esagerazioni che si legano al suo nome.
Inevitabile indagare sul suo rapporto con Messi, da lui ritenuto rivale, nemico, ma anche stimolo per migliorarsi.Per comprendere al meglio la portata del libro e la accattivante proposta di Fabrizio Gabrielli non resta che leggere il libro.
Dal punto di vista tecnico è bello seguirne l’evoluzione anno per anno, con il rapporto con i vari allenatori fondamentale per il suo continuo cambiamento: autentica perla la parte che lo vede all’opera con René Meulensteen, personaggio poco conosciuto, ma decisivo per il portoghese. Gabrielli dedica un intero capitolo allo straordinario gol in rovesciata contro la Juventus del 2018, per tanti versi spartiacque della sua carriera (lascerei al lettore il piacere di individuarne i motivi).
Ronaldo è un fenomeno in campo e fuori ed è interessantissimo scoprire come lo sia a livelli ed in contesti impensabili, giustificando l’ardito paragone a divinità proposto: a livello di campo tale accostamento trova l’apice nella parte riguardante la finale di Euro 2016, vista in termini di Passione vissuta dal portoghese infortunato.
L’autore riflette sulla sua artificiosità, legata al suo fisico costruito in maniera maniacale, sulle sue nemesi (Messi su tutti, ma anche Bale), suo suoi tormenti, sui tanti episodi della sua vita,sugli scandali (fisco ed accuse di stupro) e di quelle fragilità emotive che mai ci si aspetterebbe da un personaggio che trasuda sicurezza e spocchia.
Gabrielli ci insinua il dubbio che Ronaldo possa essere infelice e tormentato, riuscendo a giustificare il concetto dando il là ad un significativo contrasto tra il Ronaldo mito ed il Cristiano uomo. Da questo punto di vista l’autore è anche critico nei confronti del portoghese e delle tante esagerazioni che si legano al suo nome.
Inevitabile indagare sul suo rapporto con Messi, da lui ritenuto rivale, nemico, ma anche stimolo per migliorarsi.Per comprendere al meglio la portata del libro e la accattivante proposta di Fabrizio Gabrielli non resta che leggere il libro.
Giovanni Fasani
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