TITOLO : RADIOGOL
AUTORE: Riccardo Cucchi
EDITORE: Il Saggiatore
ANNO PUBBLICAZIONE: 2018
PREZZO : 15 euro
PAGINE : 270
Con grande spontaneità e con il consueto stile Riccardo Cucchi fruga nei ricordi per regalarci un libro che ripercorre la carriera da radiocronista, ma, allo stesso tempo, narra i ricordi di un amante dello sport e di un vero appassionato dello spirito sportivo.C’è spazio per le emozioni che le tante telecronache gli hanno regalato, ma anche per gli insegnamenti che i maestri Ameri e Ciotti gli hanno impartito, ma che implicitamente hanno impartito ha chi ha amato le loro radiocronache.
Tra i tanti ricordi resta quale esempio di professionalità e spontanea imparzialità c’è la telecronaca di Perugia-Juventus del 2000, partirà che ha di fatto consegnato lo scudetto alla “sua” Lazio.
Nelle parole di Cucchi il sottoscritto si rivede con la radiolina a assorbire ogni parola dei radiocronisti ed a “giocare” ad emularli con un amico con l’almanacco Panini quale canovaccio.
La grande passione per la professione e per lo sport emerge come al solito con toni pacati e con un invidiabile trasporto, uniti alla volontà di offrire la più perfetta riproposizione possibile di quello che vede in campo e delle grandi emozioni provate.
C’è un po’ di nostalgia per epiche nel quale lo sport ed il modo in cui veniva vissuto erano più genuini; tale genuinità è ben viva in Riccardo Cucchi, il quale trasmette mille emozioni nei tanti episodi della sua carriera (significativi per motivi diversi le parti su Atlanta 1996 e sulla sua esperienza a Kiev).
Davvero apprezzabile il grande rispetto dimostrato verso l’ascoltatore, reso attraverso tanti accorgimenti pratici, ma anche con la spontanea gioia e onore nel raccontare l’amato sport.
Un libro emozionante, scritto da uno dei giornalisti più apprezzati del panorama italiano, che la radio ha reso una presenza piacevole per tutti gli amanti del calcio.
Giovanni Fasani
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