
TITOLO : CALCIO DI STATO
AUTORE: Giorgio Coluccia e Federico Giustini
EDITORE: Ultra Sport
ANNO PUBBLICAZIONE: 2022
PREZZO : 16,50
PAGINE : 248
In anni recenti il termine “sportwashing”, fine primario del cosiddetto “soft power”, é diventato corrente e discusso, venendo utilizzato ad arte da molte realtà arabe per, appunto, ripulire la propria negativa nomea e garantirsi prestigio e attrazione internazionale.
Giorgio Coluccia e Federico Giustini prendono in considerazione quattro paesi, riassumendo per ognuno di essi la relativa storia politica, economica e sociale, creando con competenza e cura del dettaglio un filo diretto con il contesto calcistico, il quale davvero diventa un attore primario nello scenario politico e relazionale internazionale.
La mole di informazioni e la precisione nella ricostruzione di scelte, intenti e manovre rende la lettura altamente interessante, laddove si vuole rendere evidente l’utilizzo sistematico e neanche tanto celato del suddetto sportwashing.
Interessante notare come Qatar, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti e Bahrein, paesi dalle contrastanti relazioni tra loro, sembrano accomunati dagli stessi proposito qualora si trovino ad investire nello sport in generale, nonché in righe quelle iniziative volte a celebrarne virtù parziali o addirittura inesistenti.
Merito assoluto del libro é quello di motivare ogni macchinazione o stratagemma attraverso una sapiente analisi politica, forse mai come in questo caso direttamente dipendente o direttamente generatrice della trama calcistica; il fatto stesso che esista questa duplice relazione la dice lunga sulla serie di intrallazzi e relazionali più o meno dirette ed ufficiali che permangono e si sviluppano dietro le quinte di buona parte del mondo calcistico.
Ulteriore pregio dell’opera é quello di andare oltre il luogo comune petrolio-soldi-investimento, ponendo in essere tutti gli accorgimenti e le scelte economiche fatte per di diversificare i proventi e intrecciare relazioni positive, privilegiate e “pulite” con i partner internazionali.
Personalmente il libro mi ha edotto su tanti concetti e su certe tendenze, chiarendomi decisamente le idee sul processo in corso di evoluzione, non mancando di colpirmi nel momento vengono snocciolate iperboliche cifre di investimento o vengono confermate evidenti violazioni dei diritti umani e lavorativi; il numero morti in Qatar durante la realizzazione delle varie infrastrutture é allucinante e meritevole di appropriate denunce e di spontanea divulgazione.
Lettura decisamente consigliata e meritevole sotto tutti i punti di vista, sorretta da uno stile dinamico e coinvolgente, per nulla pesante o artificioso; la portata e la natura delle informazioni fornite vi aprirà davvero gli occhi o vi chiarirà tanti dubbi.
C’è un nuovo epicentro nel mondo calcistico ed al lettore vengono forniti tutti i dettagli per ragionare e deliberare sulla bontà o meno di tale variazione.
Giovanni Fasani
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