
TITOLO : IL TORO SONO IO. VITA E GOL DI PAOLO PULICI
AUTORE: Flavio Pieranni e Fabrizio Turco
EDITORE: Bradipolibri
ANNO PUBBLICAZIONE: 2021
PREZZO : 20 euro
PAGINE : 416
Flavio Pieranni e Fabrizio Turco hanno un modo particolare e accattivante per raccontare un calciatore, vale a dire partire dal contesto generale per descrivere un particolare o viceversa, al fine di fornire un ritratto completo e alternativo del campione di riferimento.
Anche per Paolo Pulici i due autori attingono dai ricordi, dalle loro infinite fonti e dai contributi di calciatori, giornalisti e tifosi per raccontarlo nei più reconditi dettagli, attraverso una narrazione spedita volta a raccontarlo nei sui aspetti tecnici ed umani.
Quello che emerge è un calciatore dai grandi mezzi realizzativi e dal carattere indomito, raccontato nella sua evoluzione e nelle sue tappe più significative, con una serie di aneddoti che non possono che essere apprezzati dai lettore. La ricostruzione di tante partite e di tanti gol è davvero precisa, nobilitata da un stile di narrazione che mira a rendere immortali certi attimi e certi gesti tecnici del campione brianzolo.
Al tempo stesso gli autori ci aiutano a comprendere meglio il Pulici uomo, mettendone in risalto la generosità e quello spirito fiero e puro che sono state sue e sono sue peculiarità. Sia nel rapporto con i compagni che con i tifosi emergono tutte le sue peculiarità caratteriali, forti e decise a volte come tenere e gentili in altre circostanze.
Tutto questo viene concettualizzato e contestualizzato nelle varie epoche vissute dal grande Pupi, fornendo in questo modo uno spaccato sportivo e sociale della nostra Italia, rendendo ancora più attraente e caratteristico il libro.
In molto passaggi l’opera è un tuffo nel passato in termini di costume e di contesto calcistico, permettendo al lettore, a seconda dell’età, di rivivere o scoprire un’era calcistica ahimè recondita con le connesse interazioni sociali positive e negative. Pulici è in tal senso un figlio della sua epoca anche se molte volte, non solo in campo, in direzione ostinata e contraria, come il suo carattere ed i suoi principi gli impongono.
Il libro si legge in modo spedito grazie anche all’entusiasmo che Pieranni è Turco trasmettono, con un inevitabile punto di vista da tifoso che però non appare mai esagerato ne meramente polemico o irriverente. Sotto questo punto di vista è molto interessante rendersi conto di cosa abbia rappresentato Pulici per un tifoso granata, molto più che un campione, ma un vero e proprio eroe per il quale il titolo dell’opera non sembra davvero esagerato.
Non sembra quindi fuori consigliare il libro indipendentemente dalla fede calcistica, anche se il punto di vista di parte su tante vicende di campo e fatti connessi è marcato. Il libro è infatti l’occasione per conoscere o ricordare una figura mitica della storia granata e non solo, potendo apprezzare le tante sfumature che gli autori riescono a conferire al fine di rendergli omaggio.
Giovanni Fasani
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