
TITOLO : MIO PAPA’ EZIO LOIK
AUTORE: Mirella Loik
EDITORE: ArabAFenice
ANNO PUBBLICAZIONE: 2019
PREZZO : 18 euro
PAGINE : 270
Con tanto trasporto e motivato orgoglio Mirella Loik apre l’album dei ricordi inerenti al celebrato padre, condividendo scene famigliari corredati da bellissime foto.
È davvero sentito e intimo il ricordo che l’autrice vuole trasmettere, regalandoci un ritratto di Ezio Loik particolare, in linea con la fierezza dimostrata in campo, ma orientato ad evidenziarne la bontà d’animo e la generosità.
Anche attraverso le tante testimonianze di chi ha cosciotto da vicino Loik è possibile farsi condurre in un tuffo nei primi decenni del secolo passato, dalla gioventù e adolescenza passata a Fiume, fino alle esperienza calcistiche a Milano, Venezia e Torino. Il tema della diaspora della Dalmazia è centrale tanto da essere raccontato nella sua drammaticità e nelle peculiarità.
Anche nelle scene più semplici, ovviamente inerenti all’infanzia dell’autrice, emerge tutta la statura morale e l’essere un “perfetto figlio dei suoi tempi” di Ezio Loik.
È una lettura che emoziona e che attira per la spontaneità della narrazione, oltretutto sorretta da uno stile ricercato e mai banale. La stessa è corredata, come detto, da splendide foto attinte dai ricordi personali dell’autrice, ma anche dal contesto artistico, come a dare ulteriore risalto a quanto descritto.
L’autrice dedica un capitolo agli oggetti appartenuti al padre, tra questi anche un prezioso regalo che lo stesso acquistò a Lisbona prima del tragico incidente; indubbiamente non mancherà di commuovervi
Manca forse qualche aneddoto di campo, magari riferito alle qualità tecniche del padre, ma é indubbio che lo spirito del libro è di tutt’altro tenore. Un bel libro, colmo di orgoglio e affetto per un padre conosciuto purtroppo per poco, ma ancora presente nei ricordi della fiera figlia.
Giovanni Fasani
Rispondi