TITOLO : NEL NOME DI DIEGO
AUTORE: Franco Esposito e Dario Borromeo
EDITORE: Absolutely Free Libri
ANNO PUBBLICAZIONE: 2021
PREZZO : 15 euro
PAGINE : 264
Gli autori Franco Esposito e Dario Torromeo scelgono un modo intrigante e molto sentito per ricordare la figura di Diego Armando Maradona, regalando interessanti aneddoti e ricordandone prodezze ed eccessi.
Nella prima parte del libro Esposito ripercorre le fasi della lunga trattativa per portare Maradona Napoli, tra intrighi, depistaggi ed inseguimenti degni davvero di una spy story. Anche la presenza di personaggi particolari e caratteristici rafforzano la sensazione di trovarsi di fronte alla trama di un film, ma ci pensa la spontanea narrazione di Esposito a riportarci nella realtà.
Il giornalista ha seguito in prima persona le fasi della negoziazione, riportando il lettore all’estate del 1984, mettendo in luce anche il ruolo avuto dalla stampa italiana nella buona riuscita del piano strategico ed economico di Corrado Ferlaino. In una contrattazione basata su fax e chiamate internazionali si respira un’epoca apparentemente non lontana, ma remota dal punto di vista tecnologico e delle opportunità di comunicazione.
Esposito riassume anche la permanenza di Maradona a Napoli, non omettendo i particolari più intimi e chiacchierato, celebrandolo comunque per le prodezze in campo e per il ruolo sociale avuto dal Pibe de Oro nella comunità partenopea.
Nella seconda parte Dario Torromeo celebra Dieguito per le sue prodezze al Mondiale, indicandolo come simbolo assoluto della sua epoca, dal punto di vista calcistico e non. Bella in tal senso la ricostruzione della celeberrima Mano de Dios, tra rivincita personale e nazionale e gesto tecnico furbo, nonché rappresentativo della natura del suo esecutore. Interessante la correlazione tra questa e rete e quelle segnata qualche minuto dopo, ritenuta la più bella di sempre, quasi a tracciare un parallelo tra tali marcature e la vita di Diego.
L’attenzione è poi posta sulle sue vicissitudini a Napoli, attraverso un’attenta analisi che abbina il lato calcistico a quello umano, analizzando Maradona da un punto di vista critico e per certi versi intimo.
Chiude il contributo di Torromeo ed il libro una meravigliosa selezione di 10 magie calcistiche di Maradona, alcune delle quali poco conosciute ed altre giustamente parte fondamentale della storia del calcio.
Entrambi gli autorti richiamo l’attenzione sul senso di appartenza di Maradona verso Napoli e dalle sue battaglie in campo, ma anche dialettiche, per portare il nome della città nell’Olimpo del calcio che conta.
Un libri che descrive al meglio Maradona e la sua aurea nel bene e nel male, ma soprattutto un contributo inportante da parte di chi lo ha vissuto nella città che lo adottatto e dalla quale è stata fieramente e magnificamente rappresentata.
Giovanni Fasani
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