Il testo tenta una veloce storia del Novecento attraverso la descrizione di alcune vicende sportive e umane, colte nella loro relazione con la cornice storico-sociale all’epoca dei fatti e con una specifica attenzione ad alcuni elementi tipici della cultura pop, quali la musica e il cinema.
Il volume è diviso in sei sezioni, ognuna dedicata a fasi caratterizzanti la traiettoria del “secolo breve”: i conflitti bellici (“caldi” e “freddi”) e le dittature; il lungo e non certo concluso processo di emancipazione della donna; alcune storie di sapore particolarmente mirabile per la singolarità degli intrecci storico-sportivi o per l’inusualità degli sviluppi; la lotta per l’affermazione dei diritti politici e civili degli afro-americani e infine l’Italia, di cui si illustrano rapidamente il periodo fascista, la lunga vicenda dell’emigrazione e l’alba della contemporaneità all’inizio degli anni ’80.
La scelta delle storie sportive è evidentemente funzionale all’obiettivo di tratteggiare il XX secolo in una maniera almeno vagamente esaustiva, anche se alcuni temi sono forzatamente restati fuori dal novero conclusivo, per non appesantire eccessivamente il volume, che vorrebbe essere una lettura agile e sperabilmente accattivante, utile soprattutto come veloce sguardo a volo di uccello in grado di suscitare curiosità e interesse per successivi approfondimenti.
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