TITOLO : LA MIA RIVOLUZIONE
AUTORE: Johan Cruijff
EDITORE: Bompiani
ANNO PUBBLICAZIONE: 2016
PREZZO : 14,5 euro
PAGINE : 240
Una giuria di prestigiosissimi giornalisti e scrittori sportivi l’ha messo al secondo posto nella classifica dei libri di sport del 2016. Probabilmente è “solo” la miglior autobiografia calcistica uscita in quell’anno solare. L’attesissima traduzione del celebrato My Turn, mal tradotto in La mia rivoluzione, ha infatti il sapore dell’incompiuto. Ovvero un buon libro, ma solo bello a metà. Splendida la copertina, eccellente la prefazione del mai abbastanza celebrato duo formato da Buffa e Pizzigoni, piacevole e più che discreta la prima parte, dove il Profeta del gol racconta la sua carriera di giocatore prima e di allenatore poi. Decisamente deludente e insensatamente troppo lunga invece la seconda parte, in cui Cruijff racconta la sua vita dopo l’addio alla panchina del Barcellona. Insomma, in questo libro c’è tanto Cruijff, ma purtroppo non tutto. Manca soprattutto la sua filosofia, tattica e di vita. Resta un bell’autoritratto, ma non è IL libro mastro sul numero 14. Per questo era lecito aspettarsi qualcosa di più.
Simone Iemmolo
BiblioCalcio 
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