Dopo le prime due puntate dedicate rispettivamente a Limina ed a Eracla, torna l’appuntamento con le case editrici calcistiche con uno dei marchi di maggiore impatto sul relativo segmento editoriale. Parliamo di BradipoLibri.
Sergio Giunti nel suo bellisismo “Calcio e letteratura in Italia (1892-2015)” così ne parla: «Il 18 ottobre 1999, a Torino, nasceva Bradipolibri di Luca Turolla con una linea ben definita a vocazione saggistico-calcistica. Da “Independiente Sporting” (2007) di Mauro Berruto a “L’utopia calcistica dell’Athletic Bilbao” (2011) di Simone Bertelegni, da “Quando vinceva il quadrilatero. 1908-1928: gli anni d’oro del calcio piemontese” (2013) di Luca Rolandi a “1915. Dal footbal alle trincee” (2015) di Alessandro Bassi».
Bradipolibri è specializzata in letteratura sportiva con oltre 200 titoli dedicati al genere.
In quindici anni di attività, oltre a partecipare a tutte le più significative fiere dell’editoria in Italia, ha organizzato 4 festival di letteratura sportiva, 6 edizioni del premio di poesia sportiva “Inpuntadipenna” e – soprattutto – oltre 1500 presentazioni dei propri libri, muovendoli da Aosta a Palermo (e in qualche caso anche all’estero): librerie, biblioteche, oratori, associazioni, club, teatri, scuole, caffè, federazioni, comuni, piazze, pub, università, negozi.
Da gennaio 2015 alcuni titoli sono disponibili anche in ebook e in lingua inglese.
Il Catalogo di Bradipolibri è davvero enorme. Tra le diverse sezioni ci interessa soprattutto quelle relative al “Calcio italiano” e al “Calcio estero” all’interno delle quali si possono trovare diversi successi editoriali. Tra gli ultimissimi: “Tango bianconero” di Salvatore Lo Presti, “Milan I derby dimenticati” di Stefano Pozzoni e il curioso esperimento editoriale “Mach ël destin a l’ha poduje fërmé – La storia del Grande Torino in lingua piemontese (con testo italiano a fronte)” di Flavio Peranni. Anche la sezione “Calcio estero” raccoglie moltissimi libri cult dai libri sul calcio inglese di Luca Manes e Max Troiani a quelli di Alec Cordolcini (segnalo il bellissimo “La rivoluzione dei tulipani”). Da “Tiki-Taka Budapest” di Diego Mariottini a “Quando il calcio era Celeste” di Nicolò Mello.
Per avere ulteriori informazioni e per consultare il catalogo vi rimando ai link del sito Eraclea:
http://www.bradipolibri.it/index.php?option=com_content&view=featured&Itemid=101
e a quello della sua pagina Facebook:
https://www.facebook.com/bradipolibri/?ref=br_rs
Per contattare l’editore Luca Turolla ecco la mail: turolla@bradipolibri.it
Ovviamente siete liberi di lasciare un commento, una segnalazione, un parere e perché no anche un suggerimento sulla prossima puntata.
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